Il Frantoio
OLTRE L’ODIO
Pubblicato da Redazione in Accade a scuola il 22/02/2023

Noi ragazzi delle classi terze della scuola I.C. Elisa Springer di Surbo, durante le ore pomeridiane abbiamo partecipato ad un incontro formativo, con l’associazione del Dipartimento di scienze umane e sociali, riguardante il progetto Oltre l’odio.

“Oltre l’odio” è un progetto di educazione alla cittadinanza attiva ed il rafforzamento dell’antimafia sociale attraverso azioni di contrasto alla diffusione online di hate speech.

Il progetto prevede  due piani: il primo riguardante gli studenti, quello a cui noi abbiamo partecipato, ed il secondo dedicato agli insegnanti.

Durante l’incontro, abbiamo affrontato un discorso riguardante il cyberbullismo.

Ma che cos’è?

Il Cyberbullismo è un termine che indica un attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti di rete. Il fenomeno riguarda principalmente bambini e ragazzi ma anche personaggi famosi.

Di solito tutto ha inizio tra le mura   scolastiche , ma anche  nella vita reale ; con la diffusione degli smartphone i bulli e le vittime online sono  cominciate ad aumentare, perché sfruttavano il vantaggio dell’anonimato dietro uno smartphone.

Ed è proprio per questo che il cyberbullismo si è diffuso principalmente nel periodo del lockdown, durante il quale si trascorreva la maggior parte del tempo online.

Questo incontro ha sensibilizzato ognuno di noi a fidarci degli adulti e, nel caso in cui dovessimo sentirci bullizzati o perseguitati di rivolgerci a genitori o docenti in grado di aiutarci.

Alla fine dell’incontro  abbiamo visionato video sull’odio e contestualmente abbiamo analizzato i commenti e i like che sono stati apposti sui social. Alcune riprese hanno visto come protagonisti i ragazzi della  nostra età , anche della nostra scuola grazie ad un progetto proposta dal gruppo teatrale Koreja, che collabora con questa associazione per la realizzazione di progetti contro l’odio.

Questo incontro è stato molto interessante e ci ha coinvolto a pieno proprio perché ci ha fatto sentire partecipi con argomenti che riguardano  noi ragazzi in generale e  siamo in trepidante attesa  di poter partecipare ai prossimi incontri.