Cosa vuol dire essere un bullo?
In classe abbiamo parlato tanto del significato delle parole bullo e bullismo, conosciamo la loro definizione e sappiamo che si manifesta in diverse forme. Il bullismo può essere fisico, verbale, razziale e può svilupparsi attraverso i social media, ma molti ancora non riescono a riconoscerlo. Ci rendiamo veramente conto di quando stiamo compiendo o subendo un atto di bullismo?
Il bullismo è un atteggiamento offensivo, violento e gratuito che qualcuno rivolge ad un altro.
Pettegolezzi, derisioni, insulti e ripetuti scherzi possono essere ritenuti atti di bullismo. Tutti parliamo di questo fenomeno troppo diffuso, ma quando ci capita di viverlo, subirlo o metterlo in atto cosa facciamo? Non ce ne rendiamo conto subito, questo perché abbiamo imparato a indossare una maschera. Non siamo mai soddisfatti: perché non ci piacciamo, perché dobbiamo dimostrare di essere diversi da come siamo, perché dobbiamo piacere a tutti e dimostrarci forti.
Queste insicurezze sono il primo problema: sia per il bullo, che vuole dimostrare la sua superiorità, forza, richiamando su di sé l’attenzione; sia per chi subisce che resta bloccato e non riesce ad aprirsi e parlare per paura.
Bisognerebbe imparare ad accettarci per quello che siamo, volerci un po’ di bene. Dovremmo imparare a togliere la maschera che spesso indossiamo.
Carlotta Santoponte, Giuditta Leucci, Francesco Mauro, Melissa Fazzi, Eleonora Longo (2B)